L’ambiente e il modello economico lineare
Gli impatti ambientali dell’odierna economia “prendi, produci, spreca” o “lineare” sono drammatici ed estesi. L’estrazione delle risorse è triplicata dal 1970 e si prevede che crescerà di un ulteriore 70% entro il 2050, con impatti del cambiamento climatico, della perdita di biodiversità e dell’inquinamento che si fanno sentire in tutto il mondo.
Le statistiche sull’adozione del modello circolare mostrano che solo l’8,6% delle operazioni è circolare. Un rapido passaggio a un’economia più circolare potrebbe ridurre drasticamente l’uso delle risorse e, unito alla decarbonizzazione, potrebbe garantire un futuro a basse emissioni di carbonio e a minore impatto ambientale.
È sempre più evidente che il “business as usual” è insostenibile sia per le persone che per l’ambiente. Il sesto Global Environment Outlook (GEO-6) ha dimostrato come un ambiente sano sia fondamentale per la salute e il benessere dell’uomo.
Oltre ai gravi problemi ambientali e al pericolo della variabilità dei prezzi delle risorse, le imprese si trovano ad affrontare progressi tecnologici sostanziali e i seguenti fattori di cambiamento esterni, che promuovono il passaggio a modelli aziendali più circolari:
- cambiamenti nel contesto politico
- richieste degli investitori
- l’esigenza di una maggiore efficienza delle imprese e della catena di fornitura
- resilienza
- preferenze dei consumatori in continua evoluzione
- l’impatto di COVID-19.
In generale, la chiave di volta delle strategie aziendali circolari ruota attorno a queste aree:
- progettare prodotti e servizi con un minimo di
- l’uso delle risorse fin dall’inizio per consentire la circolarità
- e longevità
- progettare i rifiuti e mantenere le sostanze chimiche di
- di materiali riciclati a
- tutte le fasi della catena del valore
- progettare con risorse rinnovabili e riciclabili
- per contribuire allo sviluppo del mercato dei prodotti sostenibili e
- materiali di seconda vita e di ridurre le spese di
- dipendenza da materiali vergini
- progettare con materie prime rigenerative per ridurre l’uso di materiali
Lo scopo originario dell’economia circolare è quello di esercitare un’influenza benefica sui sistemi naturali senza impoverirli o sovraccaricarli. Ciò è evidente nei vantaggi ambientali dell’economia circolare. Un’economia circolare, ad esempio, emette meno gas serra, preserva la terra, l’aria e l’acqua e protegge le riserve naturali.
Quali sono dunque i vantaggi ambientali dell’economia circolare?
Meno gas serra
Seguendo i principi dell’economia circolare, le emissioni di gas serra si riducono automaticamente su scala globale. Il cambiamento climatico e l’uso dei materiali sono strettamente legati. Secondo i calcoli della Circle Economy, il 62% delle emissioni globali di gas serra (escluse quelle derivanti dall’uso del suolo e dalla silvicoltura) proviene dall’estrazione, dalla lavorazione e dalla produzione di beni per soddisfare i bisogni della società; solo il 38% viene emesso nella fornitura e nell’uso di prodotti e servizi (Circle Economy, 2019).
Suolo, aria e acque vitali
L’uso economico della circolarità fornisce importanti ecosistemi come il suolo, l’aria e i corpi idrici. Questi ecosistemi forniscono servizi di pulizia, beni come terreni agricoli produttivi, impollinazione e acqua potabile. In un’economia lineare, questi servizi finiscono per esaurirsi a causa della continua estrazione di prodotti o per essere sommersi da scarichi tossici. Quando questi beni sono impiegati in un ciclo, il suolo, l’aria e i corpi idrici rimangono resilienti e produttivi. (SYKE, 2018)
Conservazione delle riserve naturali
L’estrazione di materie prime e lo smaltimento dei rifiuti hanno un’influenza negativa sulle riserve naturali. Questi spazi naturali sono fondamentali per la conservazione dei servizi ecosistemici (come descritto in precedenza) e del patrimonio naturale e culturale. Attualmente, molti governi e organizzazioni si preoccupano principalmente di salvaguardare la natura dallo sfruttamento e dallo smaltimento delle risorse prime e dei rifiuti. Per proteggere sistematicamente la fauna selvatica, è necessario interrompere lo sfruttamento e lo scarico in generale. Ciò si realizza attraverso l’economia circolare (SYKE, 2018).
In questo sottomodulo abbiamo appreso i benefici dell’economia circolare per l’ambiente.
Domande per la riflessione L’economia circolare è importante per la tutela dell’ambiente? Quali sono i vantaggi del modello per la tutela dell’ambiente? |