Introduzione
Con la partecipazione di 195 Paesi, l’Accordo sul clima di Parigi mira a ridurre le emissioni di gas a effetto serra per prevenire gravi cambiamenti climatici. L’industria del turismo si propone di ridurre queste emissioni, con un obiettivo di riduzione del 70% entro il 2050 [15] che contribuirà a ridurre l’impronta di carbonio del settore. Tuttavia, in base alle tendenze attuali, le emissioni di gas serra nello stesso periodo saranno in futuro il doppio dell’obiettivo previsto [10]). La riduzione dei gas serra richiede l’impegno collettivo di tutti i Paesi, soprattutto nel settore turistico, per bilanciare le emissioni e lo sviluppo economico [20] e raggiungere uno sviluppo turistico sostenibile.
Gli obiettivi di apprendimento del modulo sono: comprendere l’applicabilità delle pratiche di gestione ambientale alle PMI del turismo per diminuire l’impronta di carbonio e le emissioni di gas nelle attività turistiche, comprendere il ruolo della gestione ambientale nell’aumentare l’attrattiva turistica della destinazione, sensibilizzare al turismo sostenibile con preferenze di viaggio ecologiche, comprendere come ridurre il consumo di energia e le emissioni di gas a effetto serra e come creare un ambiente turistico migliore al di là della misura dell’inquinamento ambientale, insieme al commercio equo e solidale e al sostegno delle aziende alimentari e delle bevande locali.
Per questo modulo sono stati scelti argomenti specifici con l’aiuto di professionisti del turismo, come accademici del turismo, agenti di viaggio, albergatori e direttori di dipartimento, ponendo loro domande in un breve questionario sull’importanza dell’impronta di carbonio, delle emissioni di gas serra e della gestione ambientale nel settore turistico. Il turismo a basse emissioni di carbonio è inevitabile in termini di sviluppo turistico sostenibile. La misurazione dell’impronta di carbonio sta diventando uno strumento importante per la gestione dei gas a effetto serra [2, 19] In questo modo, i professionisti dell’industria turistica, in particolare gli albergatori, i gestori delle destinazioni e le agenzie di viaggio, potranno servire in modo sostenibile le esigenze degli ospiti, aumentando la consapevolezza dell’impronta di carbonio, considerando la protezione dell’ambiente naturale, riducendo il fabbisogno energetico e le emissioni di gas a effetto serra.
Il modulo si compone di sei parti: 1) Pratiche di gestione ambientale nell’industria del turismo e creazione di un ambiente turistico migliore, 2) Attività per ridurre il consumo energetico e le emissioni di gas a effetto serra, 3) Modi per ridurre l’impronta di carbonio, 4) Sostegno alle aziende alimentari e di bevande locali e al commercio equo e solidale, 5) Tre casi di studio riguardanti l’industria del turismo e 6) Domande a quiz.