4. Casi di studio
Caso di studio 1 – Hotel Grand Permon
Descrizione dell’hotel
L’esclusivo Grand Hotel Permon (Fig. 9), a 4 stelle, è situato nella splendida cornice degli Alti Tatra in Slovacchia, tra boschi di conifere, ed è uno dei più famosi centri per l’escursionismo e lo sci dei Tatra. L’hotel offre servizi e sistemazioni di alto livello e soddisfa anche gli ospiti più esigenti. L’hotel dispone del più grande centro benessere della Slovacchia.
Figura 9. Hotel Grand Permon in Slovacchia
La costruzione dell’hotel Permon risale agli anni Settanta del secolo scorso. Poiché all’epoca non esisteva un allacciamento al gas nella zona montana, l’attrezzatura tecnica del locale caldaie fu progettata utilizzando caldaie ad acqua in acciaio con bruciatori a olio. All’inizio degli anni Novanta, nel locale caldaie sono state installate le tubature del gas e con esse 4 caldaie ČKD DUKLA del tipo KDVE 100 con una potenza nominale di 1.040 kW con bruciatori a gas. Le caldaie hanno solo un controllo del 50% dello stadio di uscita. L’acqua calda veniva riscaldata centralmente in scaldabagni in acciaio con una capacità di 6,3 m3 . Il sistema generava costi considerevoli ed era inefficace, pertanto il proprietario dell’hotel decise di modernizzare il locale caldaie [11].
Modernizzazione della sala caldaie
In una situazione in cui il fabbisogno energetico cambia, la soluzione migliore è un dispositivo che permetta di controllare facilmente la potenza in uscita, ad esempio modulando il bruciatore. Una di queste soluzioni è la caldaia a gas a condensazione Hoval UltraGas. È una delle caldaie più efficienti disponibili sul mercato e la sua efficienza raggiunge il 109,9%. Questa caratteristica consente di ottenere lo stesso effetto termico utilizzando meno combustibile. E questo, a sua volta, si traduce in minori costi di gestione.
Il riscaldamento dell’acqua calda può sembrare semplice a prima vista. Per un grande albergo, tuttavia, è necessario scegliere un sistema di riscaldamento dell’acqua calda in grado di rispondere in modo flessibile alle variazioni di consumo. Per questo Hoval ha offerto una soluzione che si è dimostrata valida in molti hotel: lo scaldacqua Modul-Plus, che garantisce una protezione sicura contro le infezioni in hotel, ospedali ed edifici residenziali e ovunque i requisiti di igiene dell’acqua siano molto elevati. L’esclusivo processo igienico non consente lo sviluppo del batterio della legionella.
La sostituzione della caldaia KDVE 100 con la caldaia a condensazione a gas ad alta efficienza ultraGas comporta un notevole risparmio di gas, energia ed emissioni. Il consumo di gas determinato per le singole caldaie è stato: KDVE 100 = 279.797 m3 /anno, e UltraGas = 239.677 m3 /anno. Il risparmio con la caldaia Hoval è di circa 40.120 m3 /anno (423.266 kWh/anno). Poiché la caldaia UltraGas consente un collegamento idraulico con ritorni separati per le temperature più basse e più alte, si genera un altro risparmio di combustibile dell’8% durante il funzionamento, ossia 33.861 kWh/anno, che in totale ci dà un risparmio annuo di circa 457.000 kWh/anno [11].
A metà dicembre 2010 sono state messe in funzione le caldaie Hoval. Dai grafici del consumo di gas (Fig. 10) si può notare che, nonostante l’aumento della produzione di calore dal 2011, la sostituzione della caldaia con una caldaia a condensazione ha portato a una diminuzione del consumo annuale di gas. Se l’investitore non avesse deciso di fare questo passo, il consumo annuale di gas sarebbe stato molto più alto, di circa il 25-35%. Oltre a risparmiare sul consumo di gas, l’installazione di una caldaia a condensazione consente anche di risparmiare energia elettrica grazie al minor consumo del bruciatore. Il risparmio di energia elettrica durante il funzionamento della caldaia UltraGas ammonta a 6.290 kWh/anno [11].
Figura 10. Consumo di gas presso il Grand Permon Hotel negli anni 2010-2016 [11]
Il design delle moderne caldaie a condensazione a gas utilizza bruciatori a gas che consentono di ridurre notevolmente le emissioni di CO e NOx. D’altra parte, l’elevata efficienza delle caldaie comporta un minor consumo di gas e quindi una minore produzione di emissioni di CO2 . La riduzione annuale delle emissioni di CO2 è di 78.772 kg/anno [11].
Suggerimenti per il personale
Oltre alle attività tecniche e di ammodernamento, un passo molto importante per ridurre il consumo energetico è l’approccio appropriato del personale. Si tratta di piccoli accorgimenti a costo zero che vi aiuteranno a gestire in modo sostenibile l’energia nell’hotel e a ridurne significativamente il consumo complessivo. Di seguito sono riportati i consigli per i diversi gruppi di personale dell’hotel e per la corretta manutenzione delle singole camere.
Suggerimenti per le sale di ricevimento/ufficio
- Spegnere completamente tutti i computer alla fine della giornata, non lasciarli in stand-by.
- Assicurarsi che la porta d’ingresso principale sia chiusa per evitare perdite di calore o di freddo.
- Fornire agli ospiti informazioni adeguate sulla politica ambientale dell’hotel e sul piano d’azione per l’energia, che possono fare per aiutare l’hotel a risparmiare energia.
- In inverno, prenotate più stanze sul lato soleggiato per ridurre il fabbisogno di riscaldamento e pianificate viceversa in estate.
- Prenotate le camere a zone per aumentare l’efficienza energetica complessiva dell’hotel, preferibilmente partendo dai piani inferiori. Le camere d’angolo e quelle ai piani superiori sono più dispendiose dal punto di vista energetico per il riscaldamento, quindi cercate di lasciarle per la fine dell’anno.
Suggerimenti per gli addetti alle pulizie
- Chiudere porte e finestre quando il sistema di riscaldamento o raffreddamento è in funzione.
- Quando pulite la stanza, aprite le tende per lavorare alla luce del giorno. Quando avete finito, richiudete le tende.
- Assicurarsi che tutte le luci siano spente quando si esce dalla stanza.
- Spegnere il televisore e gli altri apparecchi quando si esce dalla stanza, non lasciarli in standby.
- Se possibile, attuare il free-cooling in estate. Aprire le finestre nei corridoi, nelle aree comuni e in alcune stanze quando la temperatura esterna è inferiore a quella interna impostata.
- Mantenere le tende a rullo o le tende alle finestre e alle portefinestre esposte alla luce del sole nelle giornate estive per evitare il surriscaldamento dell’ambiente.
Suggerimenti per il personale di cucina
- Cucinare utilizzando pentole e padelle adeguate, a seconda delle dimensioni della superficie di riscaldamento o della grandezza della fiamma.
- Quando si cucina, utilizzare i coperchi per evitare inutili dispersioni di calore.
- Spegnere o ridurre la potenza degli elettrodomestici da cucina quando non sono in uso.
- Accendere l’acqua calda solo quando è in uso e non lasciarla funzionare continuamente.
- Chiudere bene le porte del frigorifero e non aprirle inutilmente.
- Evitare di tenere gli alimenti in più frigoriferi contemporaneamente, a meno che non sia necessario. Organizzare la conservazione degli alimenti in modo che i dispositivi di raffreddamento siano completamente pieni.
- Sbrinare regolarmente i frigoriferi
- Non mettere i cibi caldi in frigorifero
- Far funzionare la lavastoviglie solo a pieno carico
- Quando si sostituiscono gli elettrodomestici da cucina con altri nuovi, scegliere quelli con la migliore efficienza energetica
Suggerimenti per il personale tecnico
- Passeggiate per l’hotel in diversi momenti della giornata e notate quali luci possono essere spente senza alcun effetto sul comfort. Se lo spegnimento completo nei corridoi vuoti è impossibile, la soluzione migliore è l’oscuramento. Cercate di ridurre la luce artificiale del 30% ovunque ci sia luce naturale.
- Usare la luce naturale del sole quando possibile
- Mantenere puliti i sistemi di illuminazione
- Installate sensori di presenza e di luce diurna in modo che le luci siano accese solo quando necessario.
- Assicurarsi che tutte le porte esterne si chiudano e che i meccanismi di chiusura automatica delle porte funzionino correttamente.
- Assicurarsi che tutte le finestre si adattino e si chiudano correttamente
- Utilizzare un’illuminazione a basso consumo energetico
- Esaminare la possibilità di monitorare il consumo energetico di specifiche apparecchiature.
- Verificare che le impostazioni attuali dei dispositivi di riscaldamento/raffreddamento/ventilazione siano adeguate e adottare le azioni correttive necessarie.
- Controllare periodicamente che le correnti d’aria o la luce del sole non interferiscano con il corretto funzionamento dei termostati. Controllare anche che caminetti e termosifoni vicini non influiscano sulle loro impostazioni.
- Pulire i filtri dell’impianto di condizionamento/ventilazione ogni mese.
- Assicurarsi che la manutenzione e l’assistenza dei dispositivi di riscaldamento/raffreddamento/ventilazione siano eseguite correttamente e regolarmente secondo le istruzioni del produttore/installatore.
- Valutare se è possibile aggiornare (o addirittura sostituire) le apparecchiature tecniche per ottenere una maggiore efficienza energetica e un servizio migliore. Informare la direzione dell’hotel di queste opzioni
- Installare contatori di elettricità per monitorare l’energia consumata da grandi elettrodomestici e impianti
- Condurre annualmente audit energetici per identificare i profili di consumo energetico e dimostrare cambiamenti significativi nelle aree chiave.
- Calibrare regolarmente i dispositivi di misurazione e controllo, come termostati e misuratori di portata, secondo le istruzioni del produttore.
- Affiggere adesivi e poster nelle bacheche dei dipendenti per sottolineare l’importanza del risparmio energetico.
Suggerimenti per l’utilizzo del sistema di raffreddamento e ventilazione
- Evitare di far funzionare contemporaneamente i sistemi di riscaldamento e raffreddamento. Questo può essere un problema comune negli hotel, soprattutto nei periodi di transizione climatica.
- Pulire i ventilconvettori e le unità di trattamento dell’aria almeno una volta all’anno per migliorare le prestazioni di raffreddamento e la qualità dell’aria interna.
- Mantenere puliti i condotti dell’aria per rimuovere la polvere e lo sporco accumulati all’interno per migliorare le prestazioni del sistema e la qualità dell’aria interna.
- Spegnete l’aria condizionata in ambienti come sale per banchetti, ristoranti e altre sale per eventi non appena queste aree vengono chiuse.
- Regolare i termostati alla temperatura appropriata per soddisfare le condizioni richieste nei diversi tipi di stanze dell’hotel.
- Durante i periodi di bassa occupazione dell’hotel, la ventilazione meccanica nelle camere può funzionare temporaneamente controllando i cicli delle ventole, un equilibrio tra il risparmio energetico e la prevenzione dell’accumulo di odori e umidità.
- Regolare l’apporto di aria esterna per evitare una ventilazione insufficiente o eccessiva. Una ventilazione eccessiva comporta uno spreco di energia, mentre una ventilazione insufficiente può mettere a rischio il comfort e la salute degli ospiti.
- Il controllo dell’aria esterna, come il metodo di controllo della domanda con sensori di CO2 , può essere utilizzato per una ventilazione efficiente e per il risparmio energetico, soprattutto in grandi sale come quelle per banchetti o conferenze.
Consigli per l’utilizzo di caldaie e sistemi di riscaldamento
- Eseguite regolarmente la manutenzione della caldaia. Questo vi aiuterà a risparmiare fino al 10% dei costi annuali di riscaldamento.
- Considerare l’installazione di contatori di ingresso del gas su ogni caldaia per misurare il consumo esatto di ogni caldaia.
- Isolare saldamente le tubature per ridurre le perdite di calore nell’ambiente e mantenere l’efficienza dell’intero sistema.
- Controllare periodicamente le condizioni dell’isolamento dei tubi e ripararlo se necessario.
- Una caldaia aggiuntiva deve essere accesa solo se la potenza della caldaia o delle caldaie di base è insufficiente.
- Non surriscaldate l’acqua calda, controllate i sensori di temperatura dei serbatoi dell’acqua calda e non lasciate che la temperatura salga sopra i 65°C e sotto i 60°C. La temperatura di 60°C è ideale, fornisce acqua calda confortevole ed è sufficientemente calda per eliminare i batteri della legionella, dannosi per la salute.
Suggerimenti per gli ospiti
La soddisfazione degli ospiti è la priorità numero uno nel settore dell’ospitalità e gli operatori alberghieri sono spesso riluttanti a impegnarsi in attività che potrebbero essere percepite come una riduzione del comfort, della convenienza o della percezione generale del marchio. Tuttavia, l’energia è uno dei costi operativi in più rapida crescita nel settore alberghiero. Affinché la politica di efficienza energetica dell’hotel abbia pieno successo, gli ospiti devono essere incoraggiati a partecipare attivamente a questo processo durante il loro soggiorno. Fate capire loro che lo sviluppo sostenibile è una delle priorità e che l’hotel ha a cuore l’ambiente.
Gli ospiti devono essere informati delle semplici misure che possono adottare durante il loro soggiorno per ridurre gli sprechi di energia e acqua. Queste informazioni possono essere visualizzate come parte delle informazioni fornite dal canale televisivo dell’hotel o semplicemente come promemoria lasciati nelle camere degli ospiti. Le informazioni possono essere le seguenti:
Aiutateci a risparmiare elettricità! Sapevate che evitando lo spreco di elettricità contribuite a preservare le nostre risorse naturali?
- Si prega di spegnere l’aria condizionata quando si lascia la stanza.
- Spegnere tutte le luci quando si esce dalla stanza.
- Evitare la “modalità sleep” per i televisori
- Se possibile, utilizzare le scale anziché l’ascensore.
Aiutateci a risparmiare sul consumo di energia per il riscaldamento e il raffreddamento! Sapevate che più della metà dell’energia consumata in un hotel viene utilizzata per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti e spesso viene sprecata?
- Chiudere le finestre e le porte quando il sistema di riscaldamento/raffreddamento è in funzione.
- Mantenere una temperatura ambiente ragionevole
Aiutateci a risparmiare acqua! Sapevate che l’acqua è una risorsa preziosa per l’umanità e che usandola con parsimonia contribuirete a preservarla?
- Prendete in considerazione l’idea di fare una doccia anziché un bagno
- Chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti, i capelli o le mani.
- Si prega di informare il personale delle pulizie che si desidera tenere gli asciugamani per più di un giorno.
- Si prega di informare il personale in caso di perdite d’acqua
Studio di caso 2 – Il bilancio ambientale degli imballaggi in plastica
Imballaggi in plastica: come sarebbe senza?
Sulla base dei dati economici, sono stati effettuati calcoli con le metodologie utilizzate nel bilancio ambientale. Sono stati ottenuti risultati interessanti confrontando le conseguenze ambientali ed economiche della sostituzione di tutti gli imballaggi in plastica con altri materiali [9].
Soluzioni implementate
Si è ipotizzato di sostituire i bicchieri di plastica, gli imballaggi di plastica, i fusti, le taniche, i secchi, le bottiglie, gli imballaggi in schiuma e tutti i tipi di chiusure, come beccucci, tappi, dispenser, ecc. con i loro equivalenti funzionali in carta, cartone, vetro, banda stagnata e acciaio, alluminio o legno. I risultati indicano che il peso delle confezioni aumenterebbe di quattro volte, il consumo di energia per produrle aumenterebbe di 1,5 volte e i costi di produzione sarebbero quasi raddoppiati. Tutto ciò si tradurrebbe in un aumento significativo dei prezzi dei prodotti. L’eliminazione della plastica avrebbe conseguenze negative per l’ambiente, in quanto rilascerebbe una quantità doppia di gas serra. Allo stesso tempo, è stato sottolineato che per molti prodotti non esiste un imballaggio sostitutivo adeguato, che li eliminerebbe dal mercato. Gli imballaggi in plastica, sebbene siano ritenuti dannosi per l’ambiente, offrono molti vantaggi:
- Riduce il peso del trasporto
- Contribuisce al risparmio energetico
- Riduce i costi di imballaggio
Risultati negativi altrettanto sorprendenti riguardano l’ecobilancio delle cannucce di carta confezionate singolarmente in buste di plastica per sostituire quelle di plastica. La chiave per aumentare i tassi di riciclaggio è la capacità di isolare flussi omogenei di materie prime, da cui la necessità di una solida conoscenza e di una diffusa educazione dei consumatori.
Conclusione principale
Utilizzando i risultati di un bilancio ambientale, è possibile esaminare in modo affidabile l’impatto ambientale di vari beni di consumo e creare atteggiamenti di consumo veramente verdi nel quadro di un consumo sostenibile. Alla base di un’azione di questo tipo c’è una chiara distinzione tra ecologia, il cui scopo è preservare un’elevata qualità ambientale, ed esaltazione, i cui obiettivi sono spesso incoerenti o poco trasparenti.
Caso di studio 3 – Il ruolo del turismo nell’educazione al consumo sostenibile
La promozione del consumo sostenibile richiede la formazione di specifici atteggiamenti sociali. Generare e soddisfare bisogni che portino a limitare il volume dei consumi e a scegliere beni prodotti nel rispetto dell’ambiente richiede da parte dei consumatori innanzitutto consapevolezza e in secondo luogo coinvolgimento nel processo di protezione della natura ampiamente intesa. I modelli di consumo odierni non sono affatto favorevoli al consumo sostenibile, poiché si basano sulla soddisfazione di tutti i bisogni, spesso espressi in modo non riflessivo. Allo stesso tempo, si suppone che la soddisfazione di questi bisogni sia immediata e non richieda alcuno sforzo da parte del consumatore. In questo modo, si intensificano gli atteggiamenti di richiesta, si sviluppa il consumismo e si erodono i legami sociali. La soddisfazione dei crescenti bisogni del consumatore comporta il problema dell’indebitamento, con la conseguente perdita della libertà e lo sviluppo di una moderna forma di schiavitù.
Il turismo ha un notevole potenziale educativo. A seconda della forma di turismo, un prodotto turistico può rispondere alle esigenze del consumismo, fornendo un’esperienza veloce e facilmente registrabile. Tuttavia, può avere un carattere diverso. Un prodotto turistico può portare al livellamento degli atteggiamenti negativi, all’educazione e alla formazione di tratti caratteriali positivi dei turisti. Poiché l’uomo, evolutivamente, è adattato allo sforzo, l’attività fisica è necessaria per un corretto sviluppo e funzionamento. Per il corretto sviluppo dei bambini, è necessario fare sforzi fisici, accettare sfide e godere del raggiungimento di una certa forma fisica, soprattutto quando lo sforzo è fatto in un gruppo di pari. Per questo motivo, si stanno sviluppando iniziative che forniscono opportunità complete per formare atteggiamenti socialmente desiderabili.
Caso di studio 4 – Gole del fiume Wislok, bacino turistico ambizioso
Caratteristiche del progetto
Attraverso un’attenta osservazione e analisi del mercato turistico, dei cambiamenti sociali, delle esigenze della popolazione e del settore del tempo libero, un gruppo di persone ha avviato attività per creare un’offerta turistica completa e specifica. L’iniziativa è stata denominata Bacino turistico ambizioso (pol. Zagłębie Ambitnej Turystyki) e viene attuata nell’area di Beskid Niski (Comuni: Besko, Bukowsko, Dębowiec, Dukla, Iwonicz-Zdrój, Jaśliska, Krempna, Komańcza, Nowy Żmigród, Osiek Jasielski, Rymanów, Zarszyn). L’iniziativa ha un carattere multidimensionale. Da un lato, si tratta di un’iniziativa commerciale, che riunisce enti dell’industria turistica per offrire un prodotto turistico completo durante la cosiddetta alta stagione. Dall’altro lato, durante la bassa stagione si concentra sulla fornitura di servizi turistici rivolti agli alunni delle scuole e sulle questioni educative.
I creatori del Bacino Turistico Ambizioso fanno riferimento alla necessità di creare una “industria educativa” per formare i giovani, plasmando i loro caratteri secondo la cosiddetta “civiltà della vita”. Le caratteristiche di questa civiltà sono: attività, impegno, amore, amicizia, generosità, gratitudine, sostenibilità, fedeltà, efficienza, sacrificio, vittoria, perseveranza, coraggio, lavoro di squadra, gioia. Tutte queste qualità si oppongono alla cosiddetta civiltà della morte, il cui fondamento è il consumismo.
Un prodotto turistico che dovrebbe modellare le caratteristiche positive dei turisti, indipendentemente dalla loro età, dovrebbe innanzitutto richiedere loro un certo sforzo fisico. Lo sforzo profuso nel consumare il servizio turistico è inteso come sostituto della mancanza di benessere, come sostituto della scarsità, e questo dovrebbe indurre le persone a cooperare creando legami sociali e sicurezza civica reciproca, compresa la sicurezza sociale. Significa muoversi in un’area turistica attraente usando la forza muscolare. Quindi, dovrebbe trattarsi di escursioni a piedi, in bicicletta, a cavallo, in canoa, sugli sci, ecc. Nei comuni che aderiscono all’accordo, verranno creati dei punti che offrono alloggio, noleggiano attrezzature turistiche e forniscono informazioni complete sull’offerta sportiva e culturale. L’offerta è presentata sul sito web PrzełomyWisłoka.pl [10]
Compiti svolti nell’ambito del progetto
Le attività del team di persone riunite intorno al Bacino Turistico Ambizioso comprendono molte iniziative, il cui denominatore comune è lo sviluppo del turismo per promuovere i valori turistici dei Bassi Beskidi, rendendo disponibile un prodotto turistico di alta qualità a persone di diverso status materiale ed educando i giovani a sviluppare qualità socialmente desiderabili. Queste attività comprendono la creazione e lo sviluppo di strade turistiche multifunzionali (greenways). Si tratta di percorsi destinati a utenti non motorizzati, tracciati lungo corridoi naturali, vie commerciali storiche o ferrovie. Questi percorsi sono gestiti dalle comunità locali per stimolare lo sviluppo sostenibile e promuovere stili di vita sani [11]. Gli itinerari turistici multifunzionali progettati nel Bacino turistico ambizioso sono destinati a servire sia il trasporto locale, per esempio gli scopi dell’industria del legno, sia il turismo.
Il Bacino del Turismo Ambizioso svolge anche attività di promozione del turismo storico e culturale. Alcuni comuni polacchi del Beskid Niski, in accordo con la Regione di Presov in Slovacchia, hanno creato un accordo per creare e promuovere attrazioni turistiche basate sui valori naturali delle Gole del Wisłok, sulla ricchezza della storia e del patrimonio culturale, sulla base dell’esperienza slovacca della regione di Snina. Nell’area storico-culturale è prevista la ricostruzione della battaglia della Prima Guerra Mondiale a Mymoń [12]. La mappa storico-nazionale emergente deve considerare la specificità del cicloturismo e contenere un ricco strato di informazioni storiche e naturali.
Atteggiamenti del pubblico modellati dal progetto
Gli effetti delle attività del progetto si concentrano sulla formazione degli atteggiamenti dei giovani.
- Attività
- Impegno, amore, amicizia
- Generosità, gratitudine
- Persistenza, fedeltà, efficienza
- Sacrificio
- Persistenza, coraggio
- Lavoro di squadra, gioia
Questi atteggiamenti sono direttamente collegati alla realizzazione dei postulati del consumo sostenibile e, attraverso questo, al risparmio energetico a casa e nel contesto globale.
Caso di studio 5 – Hotel a energia quasi zero (neZEH)
Come è già stato detto, uno degli obiettivi principali delle strutture ricettive è quello di intraprendere azioni per ridurre il consumo di energia, migliorare l’efficienza energetica e aumentare l’uso di fonti di energia rinnovabili. Gli hotel neZEH possono essere un esempio in questo campo, in quanto raggiungono un’efficienza energetica molto elevata. Coprono gran parte del loro fabbisogno energetico con fonti rinnovabili, compresa l’energia rinnovabile prodotta in loco o nella zona più vicina. Ciò consente una riduzione significativa (fino al 70%) del consumo energetico. Uno di questi hotel è il Best Western Hotel Ajaccio Amiraute in Francia [3].
Descrizione dell’hotel
Il Best Western Hotel Ajaccio Amiraute è un albergo a quattro stelle con un edificio di 4 piani e 68 camere. Offre centro benessere, piscina riscaldata, terrazza per prendere il sole, garage privato coperto, accesso WiFi, sale conferenze, reception, business lounge, ristorante e snack disponibili 24 ore al giorno. È situato in una zona comoda, con vista sul porto, vicino al mare, al centro città e all’aeroporto. Fin dall’inizio della sua attività si è pensato che l’impatto ambientale dell’hotel dovesse essere il più ridotto possibile. Nel 2013, questo hotel è stato il primo in Corsica a ricevere il marchio Ecolabel UE. Il marchio conferma che l’hotel svolge diverse azioni per ridurre il suo effetto negativo sull’ambiente naturale. Come viene sottolineato (ad esempio nelle brochure dell’hotel), l’hotel risparmia energia e risorse naturali e previene i cambiamenti climatici [8,9].
Soluzioni implementate
L’adozione di azioni per migliorare l’efficienza energetica dell’hotel è stata una continuazione dell’iniziativa ambientale del 2013. Il primo passo per attuare i cambiamenti è stato un audit energetico. Di conseguenza, sono state identificate e analizzate le problematiche ambientali e sono state proposte possibili azioni correttive. Le azioni implementate dall’hotel comprendevano:
- Installazione di una ventilazione meccanica a doppio flusso controllata
- Installazione di valvole di bilanciamento all’interno dell’impianto di riscaldamento
- Installazione di una valvola di bilanciamento all’interno dell’impianto di acqua calda sanitaria
- Isolamento esterno
- Isolamento delle pareti nei corridoi non riscaldati
- Sostituzione dell’illuminazione inefficiente con sistemi a LED
- Sostituzione dei vecchi vetri con vetri 4/16/4 a controllo solare
- Installazione di un sistema HVAC a doppio flusso con scambiatore di calore
- Installazione di un impianto solare termico e di un recuperatore di calore all’interno del sistema delle acque grigie.
- Installazione di un sistema di gestione energetica dell’edificio
- Installazione di valvole di controllo della pressione su rubinetti e docce
- Formazione del personale
- Incoraggiare gli ospiti dell’hotel a modificare il loro comportamento, ad esempio distribuendo opuscoli che descrivono le azioni intraprese per migliorare l’efficienza energetica dell’hotel e contengono linee guida che indicano loro cosa possono fare.
Tra i consigli dati agli ospiti dell’hotel vi sono:
- Richiesta di spegnere il riscaldamento o l’aria condizionata quando la finestra è aperta
- Richiesta di disattivazione della modalità standby del televisore durante la notte
- Informazioni sulla sostituzione della biancheria da letto ogni 3 giorni o su richiesta
- Informazione che un bagno medio richiede una quantità d’acqua tre volte superiore a quella di una doccia.
- La richiesta di gettare lattine, bottiglie di vetro/plastica e giornali nel bidone della camera da letto, mentre gli altri rifiuti nel bidone del bagno [9].
Vantaggi delle soluzioni descritte
L’hotel ha indicato benefici sia per gli ospiti che per l’ambiente (Tab. 3).
Tabella 3. Esempi di benefici ottenuti presso il Best Western Hotel Ajaccio Amiraute [9]
Vantaggi per gli ospiti | Vantaggi per l’ambiente |
elevati standard di qualità ambientale interna | 332 MWh di energia risparmiata all’anno
|
sistema di ventilazione migliorato | 35 tCO2e/anno di emissioni evitate |
fluttuazioni di temperatura ridotte al minimo | 58,4 MWh di energia da fonti rinnovabili prodotti all’anno |